I danni alla colonna vertebrale provocati dallo stare seduti per lunghi periodi sono noti ormai a tutti.
Per chi svolge un lavoro d'ufficio o si trova in smartworking, però, è inevitabile passare le giornate alla scrivania.
È forse il tuo caso?
La sedia su cui decidi di lavorare tutto il giorno deve essere ergonomica, cioè adatta alle tue esigenze fisiche.
La colonna vertebrale non può sorreggere il corpo in posizione seduta: è naturale che le spalle si rilassino, formando una piccola gobba, così come è normale che il bacino venga messo a dura prova, non trovandosi in una posizione naturale.
Il principale nemico dei lavori sedentari è il mal di schiena.
Proprio per tutta la pressione che subisce la colonna vertebrale, le ossa si irrigidiscono e si fanno sentire per il resto della giornata.
È probabile, inoltre, che i dolori non si accusino tanto durante l'orario di lavoro, ma che subentrino più che altro proprio quando si abbandona la postazione, lasciando finalmente la colonna vertebrale nella sua posizione naturale.
Questo spesso influisce sulla qualità del sonno dei lavoratori, tormentandoli tutta la notte con dolori e fastidi alla schiena.
Se poi nemmeno la postura fisiologica è delle migliori, per problemi congeniti o per cattive abitudini acquisite, le conseguenze possono essere addirittura peggiori.
La sedia più comoda per eccellenza è la sedia destinata al gaming.
Ancor più del lavoratore infatti, chi gioca tutto il giorno, non riesce nemmeno ad accorgersi del tempo trascorso nella stessa posizione.
Le sedie da gaming, oltre che essere esteticamente belle e dal design accattivante, sono sicuramente adatte alle esigenze fisiche della colonna vertebrale.
Esse possono essere sia in pelle che in tessuto, a seconda delle preferenze: il primo materiale è più facile da pulire, mentre il tessuto permette una migliore traspirazione.
Due caratteristiche essenziali che le sedie gaming devono avere sono:
• possibilità di regolare l'altezza e l'inclinazione della seduta,
• doppio supporto per testa e schiena.
È inutile specificare che, data la comodità e praticità d’utilizzo, le sedie gaming possono tranquillamente essere impiegate anche per una postazione di lavoro.
L’unica cosa da valutare in questo caso, se proprio si desidera ottenere anche un buon effetto estetico, è l’abbinamento con lo stile dell’ufficio.
La sedia per gaming è solitamente molto moderna e colorata, ma ci sono anche modelli più semplici ed eleganti...basta solo saperli individuare!
Uno dei problemi, spesso sottovalutato, che comporta lo stare seduti è legato alla circolazione sanguigna.
Soprattutto a livello delle ginocchia, infatti, se la sedia termina con un angolo non ben ammortizzato o non è particolarmente morbida, in linea più generale, essa esercita una pressione sulle gambe che riduce la circolazione agli arti inferiori.
La soluzione ideale quindi è cercare una sedia che abbia l'estremità arrotondata.
La circolazione sanguigna, in ogni caso, può essere ostacolata anche in diversi punti del corpo.
Per questo è importante acquistare delle sedie ergonomiche, ovvero pensate per lasciare un minimo di libertà di movimento agli arti (incluse le braccia), e regolabili in altezza.
In base alla propria statura, alle misure della scrivania e alle necessità fisiche infatti, la regolazione della seduta, degli eventuali braccioli e dell’inclinazione dello schienale contribuiscono a favorire la circolazione.
Tante volte, nella scelta della sedia ci facciamo sopraffare dalle infinite peculiarità proposte dalle aziende produttrici, oppure dalle notizie scovate qua e là in rete; ma siamo davvero in grado di selezionare il modello migliore per noi?
Sappiamo valutare le cose più importanti?
La maggior parte delle sedie hanno misure standard, che non sempre si adattano alle esigenze specifiche della persona.
Indipendentemente dal peso corporeo, ognuno ha il diritto di stare comodo sulla propria sedia e non subire conseguenze alla salute per la necessità di stare seduto.
Se a causa della struttura o del peso corporeo le sedie standard risultano poco stabili o troppo piccole, non bisogna forzarsi ad usarle.
Occorre infatti cercare una sedia della misura adatta e acquistarla senza perdere tempo, come se fosse un dispositivo medico!
Non è solo una questione di comodità infatti: se una sedia adatta a noi, causa comunque danni alla colonna vertebrale, una sedia che tende a cedere o in cui siamo costretti ad assumere posizioni scomode a causa delle sue misure, potrebbe provocare problemi ben più seri.
La sedia ortopedica nasce con l’intento di intervenire e dare un'alternativa a tutti quei fattori che influiscono sui fastidi della colonna vertebrale di chi lavora per molte ore seduto alla scrivania.
Essa infatti aiuta a mantenere una postura corretta grazie ad alcuni accorgimenti:
• una struttura stabile
• un doppio appoggio, uno per la testa e uno per la schiena
• braccioli, che fungono da sostegno per alzarsi e sedersi (non sono pensati per appoggiare le braccia, come spesso si pensa)
• sedile leggermente ricurvo
• poggiaschiena regolabile sia per altezza che per inclinazione.
Viste tutte le premesse appena fatte dunque, è chiaro che la postazione di lavoro debba quindi essere ben organizzata, in modo da fornire il giusto supporto a tutto il corpo e rendere di conseguenza più agevole il lavoro.
Le scrivanie in genere hanno una misura standard, calcolata secondo l'altezza media delle persone.
Se stai però creando la tua postazione, non sei obbligato ad “accontentarti” delle misure standard: se sei particolarmente alto o basso, cerca una scrivania che abbia un’altezza adeguate e ben proporzionata alla tua; se sei particolarmente basso, dovresti usare un poggiapiedi, per evitare di avere le gambe penzoloni o non ben poggiate a terra ed agevolare così la circolazione.
Devi predisporre ogni cosa nel giusto modo; il tuo computer ad esempio deve essere posto ad una giusta distanza, non solo per una questione di vista. La distanza adeguata è quella che ti permette di appoggiare i polsi o dare un supporto alle braccia, senza pesare in alcun modo sulle spalle.
Inoltre, se normalmente devi leggere molto, procurati un leggio da tavolo: ti aiuterà sia a non dover fare passaggi bruschi dallo schermo al foglio, sia a mantenere una postura corretta.
Un ultimo elemento da non sottovalutare è l'illuminazione.
Un’illuminazione scarsa, o direzionata male, condizionerà inevitabilmente la tua postura. Non deve essere il lavoratore ad adattarsi all'andamento della luce, ma il contrario.
Perfette per lo scopo sono le numerosissime lampade da scrivania, le piantane e i faretti puntati in aree strategiche.
L'occhio vuole la sua parte, è cosa risaputa!
È bello vedere un ufficio, una sala riunioni e una reception ben ammobiliate, dotate di sedie dal design moderno che donino armonia agli ambienti.
Il comfort infatti è indispensabile, ma non deve prescindere dall’eleganza.
L'azienda Bellelli è specializzata in arredamento in policarbonato trasparente, un materiale resistente e dall'aspetto fine e minimalista.
Il design moderno delle sedie è sicuramente l’ideale per una sala conferenze o per un ufficio dallo stile ricercato.
I prezzi delle sedute per ufficio Bellelli oscillano ovviamente in base al modello.
Molti sono al di sotto dei cinquanta euro, di ottima qualità e con varie opzioni di colore.
Oltre ad essere molto elegante infatti, il policarbonato è anche un materiale altamente resistente!
Grazie alle sue proprietà meccaniche, esso sopporta le sollecitazioni dovute al peso e agli agenti atmosferici; pertanto le sedie in policarbonato sono perfette sia per gli arredi interni che per l’esterno!
Ben venga quindi l’organizzazione di una convention all’aperto in cui, grazie a questo tipo di sedie, non mancheranno sicuramente l’eleganza, la sicurezza e il comfort.
Inoltre, il rapporto qualità-prezzo è garantito!
L'alternativa più nota alle sedie ergonomiche per l'ufficio sono gli sgabelli.
Sebbene non abbiano alcun sostegno per la schiena, alcuni modelli di sgabelli sono ergonomici, cioè pensati per condizionare la postura in modo che non risulti dannosa per la colonna vertebrale.
Il modello più noto è conosciuto come sgabello o sedia svedese: una sedia senza schienale ma dotata di appoggio per la tibia, che quindi obbliga la persona a mantenere la schiena dritta.
Lo sgabello non è sempre indicato per chi ha già problemi alla schiena accertati o per persone più avanti con l'età, per le quali l’appoggio allo schienale risulta necessario.
In ogni caso, lo sgabello rimane comunque un'ottima opzione poiché, oltre ad agire sulla correzione della postura, esso dona carattere all’ufficio, grazie al suo design innovativo e lineare.
Negli uffici direzionali o singoli, dove chi si trova al vertice è costretto spesso a lavorare in condizioni di forte stress, sono immancabili le poltrone direzionali, accessori confortevoli che forniscono il giusto sostegno al corpo e, perché no, anche alla mente!
In linea di massima, esse hanno la stessa struttura e le stesse proprietà ergonomiche delle sedute operative. Si tratta però di poltrone, pertanto la loro forma più imponente garantisce un maggior supporto e una maggiore comodità.
Il vantaggio di avere una poltrona direzionale è tutto a favore della schiena: potrai spostarti senza fare movimenti bruschi, ma mantenendo sempre la postura corretta.
Le sedie operative sono le classiche sedie da scrivania pensate principalmente per impiegati e persone che lavorano ore e ore davanti al pc.
Queste sedie possono avere o meno i braccioli, ma una caratteristica immancabile deve essere lo schienale regolabile per altezza e inclinazione.
Rispetto alle poltrone dirigenziali, queste sedie hanno un aspetto meno imponente, perché destinate ad ambienti in cui ci devono essere molte altre sedie e scrivanie.
Si tratta in ogni caso di sedie funzionali e comode, perfette per tutti i lavoratori.
Alcune caratteristiche presenti sia nelle sedie operative che nelle poltrone direzionali, sono talvolta scelte in maniera rapida dal compratore; ma quanto conta analizzare certi aspetti?
Il sedile imbottito può essere indispensabile per attutire il peso sulla zona sacrale; esso inoltre può essere in materiale traspirante o meno, a seconda delle preferenze.
Un buon sedile imbottito deve permettere alle gambe di formare un angolo di 90°, per prevenire problemi di circolazione e pressioni sulla schiena.
Un’altra caratteristica da considerare è l’altezza dello schienale.
Non si tratta però di una scelta meramente estetica!
Solitamente le sedie con schienale basso vengono usate durante le conferenze. Sono infatti indicate per permanenze di breve durata e non per le lunghe giornate lavorative, a maggior ragione se lo schienale non è regolabile.
La maggior parte delle sedie operative ha uno schienale medio, che permette di regolare altezza e inclinazione.
La soluzione migliore è sicuramente data dallo schienale alto.
Esso infatti, non solo supporta la schiena, ma garantisce anche l'appoggio del collo. Lo schienale alto quindi dà sostegno a tutta la colonna vertebrale, limitando al minimo i danni e garantendo una seduta comoda anche dopo varie ore di lavoro.